Anna ZardiPsicologa. Una delle funzioni essenziali della madre consiste nell’introdurre il mondo a piccole dosi, un compito che non richiede le doti intellettuali necessarie ai filosofi, ma semplicemente la devozione nei confronti del proprio bambino. D.W.Winnicott. I miei genitori mi hanno dato il mondo a piccole dosi con devozione e ogni dose è stata diversa e unica. Cosi ho imparato a guardare il mondo e le sue meraviglie, ad apprezzare la buona cucina e il buon vino, a farmi cullare dalla musica classica e il jazz, a rifugiarmi in un bel libro, a lavorare a maglia, a intagliare il legno, a nuotare, a scalare, a fotografare… e a essere una psicologa. Ma ciò che mi è stato donato non è rimasto in me sola e ho cercato di portarlo in ciò che faccio, nel mio lavoro: essere una psicologa non solo attraverso le mie doti intellettuali, ma attraverso la devozione nei confronti delle persone che incontro. E visto che non sono stata abituata ad amare una sola cosa ho girovagato nella psicologia, divenendo psicologo clinico, poi psicoterapeuta infantile, ho un master sui disturbi del comportamento alimentare, ho lavorato come neuropsicologa nei reparti di neurologia e con i malati di alzheimer. Lavoro con bambini, adolescenti, adulti e coppie di genitori. Collaboro con diverse istituzioni scolastiche con progetti di prevenzione (sui disturbi alimentari, sulla prevenzione all’abuso, con corsi di educazione alla sessualità e all’affettività). Sono terapeuta EDMR e Perito di Parte presso i tribunali di Monza, Lecco e Milano. Faccio supervisioni a gruppi di insegnanti ed educatori. Nella vita ho anche avuto la fortuna di incontrare sul mio cammino amici e colleghi che mi hanno aperto le porte a nuovi mondi: la medicina, la danzaterapia e la filosofia.