L’ORSETTO DI FRED
Iris Argaman, ill. Avi Ofer, trad. Elena Loewenthal
Gallucci, 2017

Fred Lessing era solo un bambino quando il nazismo lo costrinse a separarsi dalla sua famiglia. I Lessing vivevano a Delft ma i tempi li portarono a scappare per cercare di nascondersi e sopravvivere. Fred fu ospitato prima dal nonno ad Amsterdam e poi da sconosciuti. Unica compagnia il suo orsetto di peluche da cui non si separava mai. La famiglia Lessing alla fine riuscì a riunirsi e a trasferirsi in America. Fred portò sempre l’orsetto con sé.
Gallucci Editore, in occasione della Giornata della Memoria, pubblica la storia vera di Fred e del suo orsetto di pezza. L’orsetto è divenuto a tal punto l’emblema dell’amicizia e dell’amore che lo Yad Vashem a Gerusalemme l’ha chiesto in prestito per poter raccontare a tutti i bambini in visita al Museo la sua bellissima storia.
Questo libro è perfetto per parlare della Shoah ai bambini e per introdurli sull’argomento. Non ci sono i treni o le deportazioni nella storia di Fred però c’è la separazione, il dolore e la paura verso qualcosa che non si capisce. Grazie al suo orsetto però Fred non si sentì mai abbandonato. L’orsetto era il suo punto di riferimento perché averlo vicino lo aiutava a sentirsi ancora in famiglia. Una storia che ci insegna che anche nei momenti più bui si può trovare la forza e il coraggio di andare avanti se si ha un amico al nostro fianco.

 

(recensione tratta dal blog zebuk.it, a cura di Siby)