QUANDO NOè CADDE DALL’ARCA
Nicola Cinquetti – illustrazioni di Gek Tessaro
Lapis, 2013

Ecco la storia dell’arca di Noè in rima baciata, accompagnata dalle illustrazioni di Tessaro che regalano gallerie di animali, ma anche di alberi ed erbe (sì, c’è un’isola lussureggiante in mezzo al mare) e persino di umani, con gli incanti finali della barca che naviga sotto le stelle mentre nel mare la accompagna un pesce gigante formato da pesci di tutti i colori e di tutte le forme.

Fin dalla prima pagina, l’autore dice che racconterà la storia ben nota cambiandola a suo modo, introducendo una sorpresa che giunge per via, quando appunto la famiglia di Noè tenta di raggiungere la rigogliosa isola e poi finisce a mollo, patriarca compreso. A questo punto gli animali si danno da fare per trovare una corda con cui issarlia bordo, ma per un attimo si è sull’orlo dell’ammutinamento: il maiale infatti fa riflettere tutti su come andrà il mondo se gli umani verranno salvati e si mangeranno wurstel, salami, bistecche (e si avvolgeranno in pellicce). Ma poi qualcuno (chi sarà mai?) getta una fune, i naufraghi tornano a bordo, esce il sole, “e la colomba col ramo d’ulivo /diede il segnale che il mondo era vivo”.

Il libro si presta decisamente per la lettura ad alta voce, anche se il testo è scritto in quartine senza virgole, senza punteggiatura, senza segnalazioni di discorso diretto e probabilmente in alcuni passaggi risulta di non così immediata comprensione nella struttura sintattica a un lettore alle prime armi. Se oltre alla lettura ad alta voce, decidete di utilizzarlo in un laboratorio sull’immagine si apre al discorso di tutto quel che si può fare tagliando e assemblando la carta e sta in compagnia di tutti gli albi di Eric Carle costruiti in questo modo.

Età di lettura consigliata: dai 5 anni.

Recensione tratta dal blog Le letture di Biblioragazzi, a cura di Caterina Ramonda.