martedì 7 novembre alle 21 quinto incontro del DEATH CAFÉ MERATE un luogo speciale dove confrontarsi sulle cose importanti della vita


All’ombra de’ cipressi e dentro l’urne confortate di piantoè forse il sonno della morte men duro?(…) Non vive ei forse anche sotterra, quandogli sarà muta l’armonia del giorno,se può destarla con soavi curenella mente de’ suoi?(Ugo Foscolo, da I sepolcri)Riprendono gli incontri in cui parlare di vita senza tacere la morte. In questa quinta serata parleremo dei cimiteri. Qual è il nostro rapporto con il “camposanto”? Ha ancora senso essere sepolti e/o andare a trovare i nostri cari in questo luogo? O è solo fonte di angoscia? Diversi riti e significati hanno accompagnato la sepoltura nei secoli; qual è il presente e soprattutto il futuro dei cimiteri? E quali riflessioni ci apre questo luogo di ricordo, di dolore, di pace?A partire da questa serata il libro guida degli incontri sarà Fissando il sole di David Irvin Yalom.
Non si tratta di una conferenza o di incontri con un esperto e tanto meno di gruppi di rielaborazione per persone in lutto ma di chiacchierate in cui le persone si ritrovano per discutere di vita e di morte. Di volta in volta sarà presente un moderatore che faciliterà e stimolerà la discussione da vari punti di vista, intrecciati tra loro: medico (Dott. Millul), psicologico (Dott.ssa Trigiani e Dott. Marchetti) e filosofico (la Dott.ssa Campanello). La direzione che gli incontri prenderanno emergerà poi dai partecipanti stessi.
Come sempre gli incontri sono liberi e gratuiti. Non è necessaria la prenotazione (ma gradita).