martedì 8 marzo alle 21
presso la libreria
FEMMINILE E MASCHILE
il paradosso della “figura – sfondo”

ne parliamo con la psicologa
ANNA ZARDI
contributi alla discussione di
FRANCESCA BORGHESE
LAURA CAMPANELLO

La serata verrà aperta da un piccolo assaggio del repertorio del coro LOCOMOVETTES, diretto da CECILIA FUMANELLI

Sembra che sia stata Virginia Woolf ad affermare che “dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna” variamente interpretabile come madre o moglie, in molti casi entrambe. Ci è sempre sembrata una frase che contiene un certo risarcimento per le donne che sono così poco presenti “fuori dall’ombra” nella storia, nelle arti, nelle scienze e nell’esercizio del potere.
Ma è davvero solo una questione di definire “chi sta davanti a chi” o ci troviamo davanti a una questione che necessità di poter esser letta con una chiave differente? Una chiave che potrebbe forse trovare la sua base nel paradosso gestaltico della “figura – sfondo” in cui “le linee che definiscono i margini di certe figure possono dare origine a due immagini o a due sagome diverse. Per la nostra mente è difficile percepire simultaneamente due immagini significative; pertanto per percepire le due possibili soluzioni percettive si dovrà invertire alternativamente ciò che è visto come figura con ciò che è visto come sfondo”.

Anna Zardi, laureata in psicologia, specializzanda in psicoterapia psicoanalitica dell’infanzia e dell’adolescenza. Opera in campo clinico presso lo Studio Dialogos di Monza e come consulente psicologica a Olgiate M. insieme a Laura Campanello. Collabora con scuole di vario grado in progetti sull’educazione sessuale e sulla prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare.

Francesca Borghese, laureata in filosofia, è danza movimento terapeuta APID diplomata presso Art Therapy Italiana, lavora da diversi anni sul territorio sia in pratica privata che collaborando con scuole e ospedali.

Laura Campanello, laureata in filosofia, specializzata in Pratiche filosofiche e autobiografiche con il prof. Màdera opera come analista biografica a orientamento filosofico e come consulente pedagogica a Olgiate M. e Milano; collabora con l’Hospice dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.