martedì 25 maggio alle 21
presso la libreria 
I LUOGHI DELLA MATERNITA’ CREATIVA

ne parliamo con
ANNA ZARDI, psicologa, FRANCESCA BORGHESE, danza movimento terapeuta e LAURA CAMPANELLO, filosofa

La capacità creativa è il bene più prezioso della donna perchè dona all’esterno e la nutre dall’interno, a ogni livello psichico e mentale, emotivo ed economico. (Clarissa Pinkola Estes)

Questa è la seconda tappa del nostro cammino di esplorazione della femminilità, dopo quella del “piacere al femminile”. Essere donne, essere madri, generare, creare… Ma quali strade percorrono le donne nel poter vivere la loro possibilità creativa? I figli riassumono in sé tutto il senso della maternità? E se sì che senso gli diamo?….oppure la maternità è anche “altrove”? 

Anna Zardi, laureata in psicologia, specializzanda in psicoterapia psicoanalitica dell’infanzia e dell’adolescenza. Opera in campo clinico presso lo Studio Dialogos di Monza e come consulente psicologica a Olgiate M. insieme a Laura Campanello. Collabora con scuole di vario grado in progetti sull’educazione sessuale e sulla prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare.

Francesca Borghese, laureata in filosofia, è danza movimento terapeuta APID diplomata presso Art Therapy Italiana, lavora da diversi anni sul territorio sia in pratica privata che collaborando con scuole e ospedali.

Laura Campanello, laureata in filosofia, specializzata in Pratiche filosofiche e autobiografiche con il prof. Màdera opera come analista biografica a orientamento filosofico e come consulente pedagogica a Olgiate M. e Milano; collabora con l’Hospice dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e partecipa a una ricerca/intervento sulla spiritualità con l’Hospice “Il Tulipano” dell’Ospedale Niguarda di Milano.