Il ragazzo di 1000 anni, Ross Welford, trad. Mara Pace, HarperCollins, 2020

COSA:  il protagonista di questo romanzo, Alve o Alfie come si fa chiamare oggi, ha più di 1000 anni anche se ne dimostra 11.  Fa parte degli antichi (e leggendari) “Maimorti”. Come dice il sottotitolo del libro però, vivere per sempre non è divertente come potrebbe sembrare. E in effetti il romanzo si sviluppa intorno al tentativo di Alve/Alfie di tornare a essere un mortale (e quindi finalmente crescere, invecchiare e infine morire). Alfie non può affrontare questa sfida senza aiuto e lo trova in due ragazzini: la fenomenale Roxy e il timido ma alla fine affidabile Aidan. Quest’ultimo è l’altra voce narrante della storia e nel corso di questa straordinaria avventura saprà stupire il lettore.

CHI: ragazz* dagli 11 anni.

PERCHÉ: è uno straordinario romanzo di avventura che tiene incollati alla pagina e al tempo stesso, senza darlo troppo a vedere, introduce dei temi di riflessione molto profondi (sulla vita e sulla morte, sui cambiamenti introdotti dalle diverse epoche storiche, sulla crudeltà degli essere umani nei confronti di tutto quello sfugge alle norme dettate dalla maggioranza).

Se queste poche righe vi hanno incuriosito, trovate una bella recensione a questo link http://ilregnodeilibri.blogspot.com/2020/03/recensione-il-ragazzo-di-1000-anni-di.html

In tre parole è la nuova rubrica di recensioni a cura della Cicala.
Per aiutare chi deve scegliere un libro a farsi velocemente un’idea (che potrà poi approfondire con la lettura di recensioni più accurate o, meglio ancora, con la lettura del libro stesso ;-)).
Le parole chiave sono:
COSA: descrive i tratti salienti del libro
CHI: sta per “a chi” potrebbe interessare particolarmente il libro
PERCHÉ: le ragioni per cui a nostro parere vale la pena di leggerlo