domenica 6 maggio dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17
laboratorio SUONI NELLA PRATICA EDUCATIVA. Proposte e riflessioni sull’uso della musica e dei suoni per educatori e insegnanti 
 
La musica è gioco, scoperta (di sé e dell’altro), movimento, apprendimento, relazione e vitalità. Le proposte musicali nell’età dello sviluppo favoriscono la possibilità di sviluppare competenze e capacità che vanno oltre il suono. Nel momento in cui i bambini, all’interno del gruppo della propria classe, si impegnano a realizzare semplici dialoghi sonori con le percussioni e la voce, a muovere il corpo con la musica, a scoprire le caratteristiche energetiche e relazioni delle vibrazioni, imparano a riconoscere l’altro, a comprendere il valore del contributo di ognuno, a rispettare regole e contesti specifici e condivisi, a sorprendersi per la bellezza magica della musica.
Il laboratorio si propone di condividere idee e riflessioni, prima ancora che tecniche e metodi, per l’uso consapevole dei suoni e della musica nella pratica educativa, in particolare per chi lavora nella scuola dell’infanzia e della prima infanzia. Ma è aperto a chiunque sia impegnato nell’azione educativa, nelle scuole, in centri di riabilitazione o in centri diurni per bambini disabili, ecc. Non sono necessarie specifiche competenze musicali per partecipare agli incontri.
Nel laboratorio verranno affrontati i seguenti argomenti:
* quale idea di educazione
* la relazione e i suoni nel lavoro coi bambini
* la vibrazione, il corpo vibrante, l’incontro sonoro
* la relazione educativa è un’orchestra sonora
* l’improvvisazione e il dialogo sonoro
* la scelta consapevole della musica (con l’analisi di alcuni elementi sonori fondamentali che costituiscono la musica)
Il laboratorio si terrà domenica 6 maggio dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17, il costo è di 80 euro a persona. Come sempre è previsto un numero minimo di iscritti perché il laboratorio possa avere luogo.

Per confermare la propria partecipazione al laboratorio bisogna scrivere a info@lacicalalibri.it o chiamare lo 039/9900755 entro mercoledì 2 maggio.

Guglielmo Nigro è laureato in psicologia, musicista e musicoterapeuta. Da diversi anni sta sviluppando presso il suo studio un percorso di cura individuale che associa tecniche di musicoterapia a tecniche di danza-movimento terapia, tecniche di meditazione Vipassana e dinamica, tecniche di bioenergetica, reiki secondo il metodo tradizionale Usui. Una sintesi di esperienze molto utili nell’affrontare con efficacia soprattutto i disagi derivanti dalle somatizzazioni e dalle tensioni psichiche di tutti i giorni.