I RACCONTI DELLE FATE
Carlo Collodi, illustrazioni di Giuliano Ferri
Gallucci, 2013
La versione che consiglio oggi, edita da Gallucci, ripropone I racconti delle fate di Collodi (il quale aggiunse al corpus perraultiano anche quattro storie di Madame d’Alulnoy e due di Madame Leprince de Beaumont*) illustrate da Giuliano Ferri. L’edizione, altrettanto fedele all’originale, si distingue subito come destinata a piccoli lettori rispetto a quella Adelphi, elegante e bellissima con le tavole di Dorè, che è lettura destinata ad adulti pur riportando le medesime storie (!). Le illustrazioni, dai colori brillanti e allegri, sono molto delicate; sognanti alleggeriscono il testo della inesorabile compostezza (e negazione del lieto fine cui accennavo all’inizio) che lo contraddistingue. Curioso il processo di antropomorfismo degli animali che in questo caso si spinge oltre raggiungendo e contaminando il mondo delle fate, non antropomorfe ma dalle sembianze animali. Il linguaggio è complesso, alcune divagazioni assolutamente d’epoca potrebbero distrarre il piccolo ascoltatore (che dovrà avere perlomeno sette anni) ma gli sguardi rapiti e la lettura incantata sono garantiti; peraltro è curioso ravvisare in diversi passaggi tracce di quel che sarà Pinocchio, con sberleffi e sarcasmo, con quelle port-icine, quelle carrozz-ine e stanz-ine e tutte quelle cose piccine che tanto familiari sono alle nostre orecchie bambine.
Età di lettura consigliata: dai 5 anni.
Recensione a cura di Atlantidekids.